Ricche di storia, cultura e bellezze naturali, ma spesso obbligate a forme di mobilità legate quasi esclusivamente all’auto privata: sono le “aree interne” d’Italia e d’Europa, dove è difficile immaginare la diffusione di una mobilità leggera e sostenibile come quella nei centri urbani.

Qualcosa, però, sta cambiando: un segnale importante è il progetto europeo Nutshell@CE, finanziato dal programma Interreg Central Europe, di cui è capofila l’Unione Valle Savio, che unisce diversi comuni della Valle del fiume Savio, in Emilia-Romagna, dalle pendici del Monte Fumaiolo, dove nasce il fiume Savio, fino alla città di Cesena, vicino alla costa del mar Adriatico.

Il progetto Nutshell@CE, partito lo scorso marzo, avrà termine nel 2027, e avvierà azioni per promuovere il trasporto pubblico e la mobilità leggera e sostenibile nelle aree rurali e interne di diversi Paesi europei, e vede il coinvolgimento di 12 partner di 8 Paesi (Italia, Austria, Germania, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Ungheria e Repubblica Ceca). In particolare, per quanto riguarda la valle italiana, l’obiettivo principale è rendere le aree periferiche del territorio più attrattive e sostenibili, grazie al potenziamento della rete di trasporto pubblico e di mezzi sostenibili dai centri urbani, a partire da Cesena, ai borghi rurali: verrà quindi svolta un’analisi delle abitudini degli abitanti della Valle del Savio in termini di mobilità, per ottimizzare la disponibilità dei mezzi pubblici, supportare i cittadini nei loro spostamenti a livello locale, e diffondere un approccio diverso, che veda al centro la mobilità sostenibile.

A fine progetto ogni realtà locale, tra quelle coinvolte a livello europeo, svilupperà Piani d’Azione per la mobilità integrata nelle aree rurali e periferiche. Tra le azioni previste sul territorio dell’Unione dei Comuni della Valle del Savio, la realizzazione di due fermate dell’autobus multimodali, dove per i ciclisti saranno presenti una serie di servizi dedicati dagli info point, ai kit di riparazione, da stalli di sosta per le biciclette alle stazioni di ricarica per e-bike.

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17 settembre 2024