La mobilità elettrica si sta diffondendo in Italia e nel mondo portando nuove sfide non solo per gli attori della filiera automotive, ma anche per altri soggetti. Ad esempio, cosa cambia nel mercato delle assicurazioni auto con l’evoluzione della mobilità elettrica? “Business as usual”, oppure ci sono nuovi aspetti a cui prestare attenzione?
Prova a rispondere a questi interrogativi lo studio “Move to the future: E-mobility on its way”, realizzato dalla società di consulenza EY e da IIA–Italian Insurtech Association per indagare le sfide e opportunità poste dall’elettrico alle compagnie assicurative.
Secondo lo studio, svolto su un campione che comprende le principali aziende assicurative in Italia attive nel mondo automotive e dell’assistenza stradale, la diffusione della smart mobility avrà senz’altro un impatto sul ramo RC Auto, rendendo necessario lo sviluppo di prodotti specifici per la mobilità sostenibile. Il 71% delle compagnie intervistate include già nella propria offerta prodotti assicurativi specifici per la e-mobility, mentre il 23% ne sta valutando l’introduzione. A dominare il settore nei prossimi anni saranno l’embedded insurance, vale a dire la vendita di prodotti assicurativi in combinazione con prodotti da assicurare, e la mobility-as-a-service, un servizio che, grazie a una piattaforma digitale, permette agli utenti di prenotare e pagare diverse soluzioni di mobilità. Questi due prodotti sono considerati i più promettenti dal 71% del campione intervistato, ma solo il 41% e il 29% rispettivamente li includono già nella propria offerta.
E la micromobilità? Il 76% delle aziende interpellate include nella propria offerta prodotti legati alla micro-mobilità: il 29% delle compagnie offre alla clientela dei prodotti specifici per bici o monopattino, mentre il 47% include questo tipo di protezione in una copertura più ampia dedicata alla mobilità urbana in generale. Un ulteriore 12% intende sviluppare questo tipo di prodotti nel prossimo futuro.
Altro aspetto importante, infine, è la necessità di adeguare le competenze del personale: nel mondo dell’assistenza stradale, ad esempio, gli operatori hanno dovuto adattarsi rapidamente agli interventi su auto elettriche, dal garantire la ricarica alla formazione di fornitori di componentistica avanzata in grado di rispondere alle necessità delle auto elettriche. L’ulteriore sfida, conclude la ricerca, è la formazione degli operatori del settore assicurativo, per ampliare le loro conoscenze sul settore della e-mobility attraverso sessioni specifiche di formazione.
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24 marzo 2023