Ricaricare la propria auto elettrica continuando a guidare in autostrada: non è fantascienza, ma sarà realtà dal 2025 sull’autostrada E20, in Svezia. Tra circa due anni, infatti, la Svezia completerà la prima autostrada elettrificata permanente, lungo la quale, grazie al sistema stradale elettrico Ers (Electric Road System), i veicoli elettrici – auto e camion – potranno ricaricarsi in movimento, potendo così percorrere distanze maggiori senza soste aggiuntive alle stazioni di ricarica.
L’autostrada scelta per il progetto è la E20, che collega gli hub logistici tra Hallsberg e Örebro, al centro delle tre maggiori città del Paese, Stoccolma, Göteborg e Malmö; molte aziende, inoltre, utilizzano questa strada per i loro trasporti, rendendo la E20 la strada ideale per avviare questo progetto pilota e testarne i risultati. Il progetto, infatti, è parte di un più ampio piano per elettrificare oltre 3.000 km di strade svedesi, per agevolare ulteriormente la diffusione della mobilità sostenibile nel Paese.
Come funziona l’autostrada elettrificata? Il sistema di ricarica collocato sotto l'asfalto funziona come la ricarica wireless dei telefoni cellulari. Una piastra di ricarica è incorporata sotto la strada e le auto e camion elettrici si ricaricano mentre sono in viaggio, con diversi vantaggi, tra cui la riduzione delle dimensioni e del peso della batteria: uno studio della svedese Chalmers University, infatti, ha simulato il comportamento di 412 automobili su diverse strade nazionali, scoprendo che combinando la ricarica domestica con la ricarica “dinamica” su strade elettrificate è possibile ridurre le dimensioni della batteria fino al 70% mantenendo la stessa autonomia. Inoltre, secondo lo studio non tutte le strade in Svezia dovrebbero essere elettrificate: basterebbe il 25% della rete viaria per rendere il sistema efficiente.
Anche in Italia sono in corso progetti di elettrificazione autostradale sulla Brebemi che collega le città di Brescia e Milano: già da quest’anno potrebbe aprire i cantieri per le corsie elettrificate nel tratto tra Treviglio e Caravaggio (ne avevamo parlato qui).
12 maggio 2023