Ridurre le emissioni, migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità delle città, ridurre i disagi derivanti dalla crescita dei prezzi dei carburanti: tutti questi fattori stanno spingendo amministrazioni locali, operatori e cittadini a trovare nuove soluzioni più efficienti, pulite e convenienti per la mobilità urbana, alternative al modello dominante che vede l’auto privata come mezzo privilegiato di trasporto.
Come si sta evolvendo la mobilità sostenibile nelle città italiane? AGICI Finanza d’Impresa, società di ricerca e consulenza specializzata nel settore delle rinnovabili, delle infrastrutture e dell’efficienza energetica, ha elaborato la seconda edizione dell’Indice di mobilità sostenibile, che classifica le città italiane sopra i 100mila abitanti in base a 24 indicatori per sette macroaree: trasporto privato, trasporto pubblico, mobilità dolce, sharing, integrazione, salute e sicurezza, logistica di ultimo miglio.
I risultati? Le città del Centro-Nord occupano le prime posizioni in classifica: prima è Milano, seguita da Firenze, Venezia, Roma e Bologna, mentre chiudono la classifica Reggio Calabria, Palermo, Siracusa, Catania e Messina. In particolare, Milano risulta la più virtuosa per diffusione del trasporto pubblico e sharing, Firenze per pratiche virtuose nel trasporto privato. Per quanto riguarda lo specifico indicatore sulla mobilità dolce, sono le città medie a guidare la classifica, che vede ai primi posti Rimini, Padova, Ravenna, Parma e Reggio Emilia.
Tra le tendenze più positive, la ricerca evidenzia l’elettrificazione delle flotte di autobus e la riduzione del tasso di motorizzazione, anche se per ora circoscritto alle città del Nord. Cresce anche la sharing mobility, dai monopattini (+38% rispetto all’anno scorso) alle flotte di car sharing (+11%), così come le piste ciclabili (+13km a Milano e Palermo, +14km a Venezia, +20 km a Genova).
Il report di AGICI, inoltre, auspica in particolare un migliore sviluppo delle piattaforme Mobility as a Service (MaaS), capaci di aggregare tutta l’offerta di mobilità in un unico punto di accesso, attraverso cui pianificare, prenotare e pagare il proprio viaggio, permettendo così ai cittadini di scegliere più facilmente modalità di spostamento sostenibili.
Per approfondire il tema della mobilità sostenibile nelle città, non perdere il focus “Sharing cities” del podcast di Repower “Rumors d’ambiente”: lo trovi qui.
4 novembre 2022