Centri urbani con hub innovativi e talenti: saranno queste le città con le carte in regola per un futuro migliore, per i loro abitanti e la ripresa dell’economia nel mondo post-pandemia, secondo la ricerca “Innovation Geographies” stilata da JLL - società globale di servizi immobiliari commerciali, attiva in 80 Paesi - e pubblicata dal World Economic Forum.
Secondo lo studio, le città che investono di più in talenti e innovazione superano le altre per livelli di attività economica e muovono maggiormente il mercato immobiliare.
A dominare la classifica delle 25 città più innovative sono i centri urbani americani: al primo posto è infatti San Jose, in California, seguita da Tokyo (unica non statunitense nella top 5), San Francisco, Boston e New York. Seguono Seoul, Parigi (prima europea), e Pechino. Nessuna città italiana, purtroppo, è presente in classifica.
Lo studio presenta anche delle classifiche per singoli indicatori: per quanto riguarda l’attrazione e concentrazione di talenti, a guidare la classifica è ancora San Jose, seguita da Boston, San Francisco e Londra. Per l’attenzione all’innovazione, lo studio segnala anche Chicago, Barcellona e Singapore.
I principali trend evidenziati dal report? Sono tre:
- I leader restano leader: nonostante le preoccupazioni legate alla pandemia, le città "leader globali" - come San Francisco, Tokyo e Londra – sono riuscite a restare fondamentali per l’ecosistema dell’innovazione globale e continueranno ad attrarre talenti, imprese e capitali.
- L’innovazione si diffonde a livello globale: se le città statunitensi dominano la classifica, l’area asiatica sta recuperando rapidamente terreno, con Seoul e Pechino quest’anno che si sono unite al gruppo d'élite dei "leader globali".
- L’ascesa di città più piccole, ma ricche di talenti. Le persone sono sempre più in cerca di città con un minor costo e qualità della vita: le aree urbane di medie dimensioni capaci di combinare questi fattori con un forte ecosistema di innovazione – come Denver, Stoccolma e Melbourne – stanno attirando nuove società e capitali.
La ricerca completa si può trovare qui.
1 marzo 2022