Creare condizioni di mercato favorevoli all’innovazione tecnologica, investire in mobilità elettrica, predisporre adeguate misure di sicurezza per software e veicoli: sono queste le priorità per il settore secondo il sondaggio che Hive Power, azienda impegnata nella fornitura di soluzioni innovative per le reti intelligenti, ha condotto tra le principali aziende italiane ed europee nel campo della mobilità elettrica e dell’energia.
Secondo il sondaggio, il 38% delle aziende italiane ed europee nel 2024 punteranno con decisione sulla mobilità elettrica. Il 55% degli intervistati indica come priorità la riduzione dei costi energetici (55%), mentre per il 36% sarà importante concentrarsi anche sulla flessibilità garantita dai sistemi di accumulo. La ricerca sottolinea anche una particolare attenzione delle aziende per la sicurezza delle infrastrutture, nel campo della mobilità elettrica: il 46% del campione individua la privacy e la sicurezza dei dati come principale preoccupazione nell’utilizzo dei sistemi V2X (“Vehicle-to-everything” – “Veicolo verso qualsiasi cosa”), sistemi di comunicazione tra un veicolo e altri dispositivi, e viceversa. Il 31% teme gli attacchi malevoli ai veicoli elettrici mentre il 15% pensa che il rischio maggiore sia la vulnerabilità dei software delle auto elettriche.
Alle aziende è stato poi chiesto chi dovrebbe guidare l’integrazione sostenibile dei veicoli elettrici nei sistemi di rete elettrica. La maggior parte degli intervistati pensa che un ruolo fondamentale sia rivestito dagli aggregatori di servizi energetici (46%), cioè gli operatori del mercato elettrico che aggregano in un’unica unità virtuale diverse unità di produzione e consumo distribuite; il 26% invece crede che a guidare il processo debbano essere le utility. Tra le sfide più significative, la prontezza del mercato (36%), vale a dire un ambiente di mercato favorevole all’adozione di tecnologie innovative, con sinergie tra settore privato e Istituzioni per promuovere l’innovazione.
Per quanto riguarda invece la ricarica intelligente dei veicoli elettrici, la priorità di oltre la metà degli intervistati è la riduzione dei costi energetici (55%), un dato che rispecchia la crescente consapevolezza dell’importanza dell'efficienza energetica per il settore della mobilità sostenibile.
30 gennaio 2024