Elettriche, in sharing e sbloccabili via App: da due start up italiane, E-Ssence e Navia, nasce il “boat sharing” che permette di noleggiare imbarcazioni elettriche con lo stesso modello già usato per auto e monopattini. La partnership mette a fattor comune le competenze ed esperienza delle due start up: E-Ssence ha creato infatti il software per gestire il primo servizio di electric boat sharing, mentre Navia produce barche 100% elettriche di ultima generazione, destinate al noleggio e alla vendita.

Come funziona il boat sharing? Il sistema proposto dalle due start up adotta lo stesso principio di quello del noleggio dei monopattini, ed è completamente automatizzato. Grazie a un’App si individua e sblocca la barca dallo smartphone, si naviga con l’assistenza di un “virtual skipper” che suggerisce itinerari, poi si ormeggia e si blocca. L’unico obbligo per l’utente è mettere in carica l’imbarcazione prima di concludere la procedura di noleggio. Navia fornirà le proprie imbarcazioni e si occuperà di integrare su ciascuna il pacchetto applicativo di E-Ssence per il boat sharing.

La principale innovazione è la digitalizzazione del servizio, che lo rende facilmente utilizzabile da tutti: per il boat sharing, infatti, si useranno barche che non necessitano di patente nautica per essere guidate. Ad ora il servizio è attivo nel porto di Mirabello a La Spezia, sul Lago di Garda e sul Lago di Bracciano ma sono previste a breve altre destinazioni, dal Nord Italia alle Isole.

Il settore della nautica sostenibile è in crescita: secondo il White Paper di Repower sulla mobilità sostenibile, che cita un report di Research and Markets, il valore di questo mercato è destinato a crescere, dai 3,3 miliardi di dollari del 2023 a 7,7 miliardi nel 2030, e anche le case automobilistiche stanno investendo nel settore, puntando a integrare la filiera dell’auto elettrica con quella della nautica.

Scopri i dettagli sull’ evoluzione della nautica elettrica nel White Paper di Repower, qui.

10 maggio 2024