Un gioiello a zero emissioni: debutterà nel 2025 la prima Ferrari “full electric”, sviluppata e prodotta dalla storica casa automobilistica di Maranello in un nuovo impianto, un “E-bulding” che verrà costruito appositamente. Il nuovo modello è stato annunciato durante il Capital Markets Day dell’azienda, che negli scorsi giorni ha celebrato i 75 anni di storia del brand.
La “rivoluzione elettrica” di Ferrari segna una nuova tappa nella storia del cavallino rampante, in linea con le nuove normative dell’Unione Europea “Fit for 55” (l’insieme di norme UE per tagliare le emissioni di anidride carbonica del 55% entro la fine del decennio), dando una decisa spinta verso l’elettrificazione.
La Ferrari “full electric” utilizzerà materiali sostenibili, tecnologie sviluppate internamente e motori elettrici ad alta efficienza, ispirati al mondo delle corse automobilistiche e assemblati nella fabbrica di Maranello. Anche per lo sviluppo e la produzione delle batterie si farà tesoro di quanto appreso durante le competizioni, vale a dire il massimo della leggerezza e il minimo ingombro per garantire prestazioni degne di una Ferrari. I moduli della batteria, realizzati artigianalmente, saranno integrati nel telaio delle vetture in un processo che mira a ridurre il peso del veicolo, ad aumentare le prestazioni e a creare un’esperienza di guida unica.
Dal 2026 Ferrari offrirà quindi tre tipi di auto: elettriche, ibride ed endotermiche; se nel 2021 il mix di vendite era composto dall'80% di Ferrari con motori tradizionali e il 20% con modelli ibridi, nel 2030 Ferrari prevede un mix di vendite con auto ibride ed elettriche entrambe al 40% e per il restante 20% automobili con motori tradizionali.
In questo modo, Ferrari punta a raggiungere la carbon neutrality entro il 2030, anche grazie alla recente installazione di un impianto di celle a combustibile a ossido solido, che fornirà il 5% dell'energia necessaria alle attività produttive dell'azienda, riducendo le emissioni.
28 giugno 2022