In Europa e in Italia si inizia, timidamente, a parlare di piani per la “ripresa” dopo l’emergenza coronavirus. Sarà una ripresa per le persone, le aziende, i progetti. E soprattutto sarà la ripresa della mobilità. Ma come sarà la mobilità del futuro?

Intanto, la mobilità elettrica è in costante ascesa in tutto il mondo e sta contribuendo a ridisegnare le Smart City. Ma quali sono i dati più aggiornati? E come, concretamente, il design applicato alla mobilità sostenibile può contribuire a cambiare le nostre città, la nostra visione degli spostamenti e anche della socialità?

Per rispondere a queste e molte altre domande, è online da oggi la quarta edizione del White Paper di Repower sulla mobilità sostenibile, che presenta i dati aggiornati, le novità tecnologiche, le tendenze sul settore in Italia, in Europa e nel mondo, con un focus speciale sul ruolo del design come acceleratore della mobilità elettrica e delle Smart City.

Su Homo Mobilis ve lo racconteremo nel dettaglio, capitolo per capitolo, una volta ogni due settimane. Ma eccone un primo assaggio.

Il primo capitolo, La mobilità elettrica avanza, fotografa il settore in Italia e nel mondo: a partire dal calo del diesel, che ha visto una diminuzione delle immatricolazioni a doppia cifra, -23% rispetto all’anno scorso, e una riduzione della quota di mercato pari a -7,7 punti percentuali. Calano anche le vetture a benzina (-3%). La vera riscossa, lo vedremo, è della mobilità sostenibile, con crescita a tripla cifra per le immatricolazioni delle auto elettriche pure (+586% a gennaio 2020 rispetto al gennaio 2019). Il capitolo racconta i modelli più venduti, e i dati per singolo mercato, dalla Cina all’Europa, dagli USA al Giappone.

Ma la mobilità, oggi, non vuol dire solo auto. È connessione, sono le Smart City: ne parla il secondo capitolo, Design come acceleratore della Smart City, descrivendo lo smart landscape in cui ci muoveremo. Uno “scenario intelligente” che coinvolge ambiti diversi: sanità, finanza, beni culturali, turismo e mobilità. Il white paper racconta il ruolo del design nel ridisegnare il nostro modo di muoverci, socializzare, connetterci, divertirci, lavorare. E la sfida di architetti e designer che progettano case, quartieri, città e la nuova mobilità.

La mobilità elettrica, però, produce anche altri effetti: il terzo capitolo del White Paper, Le ricadute economiche e sociali, racconta la sfida più importante che il settore automotive abbia mai affrontato, dal punto di vista occupazionale, oltre che di aggiornamento tecnologico; si parla quindi dei nuovi profili professionali e delle nuove competenze, come quelle necessarie a implementare l’Internet of Vehicles.

Dalla guida aumentata alla personalizzazione delle auto, fino alle nuove esperienze di mobilità disegnate su misura delle esigenze del passeggero: il capitolo Proiezioni Hi-tech racconta quindi la mobilità sostenibile come laboratorio di idee innovative.

E infine, Fenomeno Fake: il rapporto di Repower si chiude sfatando alcuni dei pregiudizi ricorrenti sulle auto elettriche, dall’autonomia all’infrastruttura di ricarica.

È possibile scaricare il white paper a questo link. Buona lettura!

15 aprile 2020