Le auto elettriche soffrono il freddo? Le batterie hanno durata limitata? Anche quest’anno, il White Paper di Repower “Mobilità sostenibile e i veicoli elettrici”, smonta le più comuni “fake news” sulle auto elettriche. Eccone un assaggio:

“Le batterie dei veicoli elettrici si esauriscono troppo velocemente”: ecco una delle fake news più comuni, la paura di “restare a piedi”. Un timore giustificato? Nì: l’autonomia dei mezzi elettrici migliora di anno in anno, e i veicoli elettrici più recenti possono viaggiare per oltre 300-400 km con una ricarica. Anche se ci vorrà tempo per raggiungere gli 800 km a ricarica, e la disponibilità di punti ricarica continua ad essere fondamentale, la guida a lunga distanza in elettrico non è più un miraggio.

“Le elettriche soffrono il freddo”: in parte è vero, ma anche il motore a scoppio ha minor rendimento a basse temperature. Nell’auto elettrica è la batteria a soffrire il freddo, causando una diminuzione delle prestazioni e tempi più lunghi per la ricarica. Ma esistono contromisure, dalle pompe di calore per riscaldare le batterie, alla possibilità di preriscaldare la batteria prima del viaggio, tramite un’app apposita.

 Tempi lunghi per ricaricare: i tempi di ricarica non sono ancora paragonabili a quelli per fare un pieno di benzina, ma sono sensibilmente diminuiti negli ultimi anni. Con una presa di corrente domestica i tempi sono lunghi, ma la ricarica domestica spesso avviene di notte quindi il tempo richiesto non è un problema. In punti di ricarica pubblici da 50 kW si possono caricare la maggior parte dei veicoli elettrici fino all’80% in meno di un’ora, mentre le stazioni di ricarica veloce, come il Tesla Supercharger, possono ricaricare fino all’80% in 40 minuti.

Trovate altre fake news sulla mobilità elettrica nel quarto capitolo del White Paper di Repower, qui.

31 maggio 2022