Il 2022 è stato un anno di complessità e instabilità sul fronte economico e geopolitico, che hanno avuto impatto anche sul settore dell’automotive in generale e in particolare della mobilità sostenibile: dalla carenza di materiali e microchip, al caro energia. Così le previsioni sul futuro restano incerte: cosa ci aspetta per il 2023? Il primo capitolo del White Paper sulla mobilità sostenibile e i veicoli elettrici fa il punto sui principali trend della mobilità elettrica per quest’anno. Eccone tre particolarmente significativi:

Unione Europea a zero emissioni. E l’Italia?

A fine ottobre 2022, l’Unione Europea si è impegnata a garantire che tutte le nuove auto immatricolate in Europa siano a zero emissioni dal 2035. Una misura senza precedenti, che sarà raggiunta con passaggi intermedi. A che punto siamo adesso?

La quota di auto a benzina e diesel vendute in Europa continua a diminuire, ma rappresenta ancora più della metà delle nuove auto nel 2022. Ma nel quarto trimestre del 2022, per la prima volta, le vendite di veicoli ad alimentazione alternativa hanno superato quelle di benzina e diesel. A differenza di quanto succede in Italia, fanalino di coda europeo per le immatricolazioni di auto elettriche nel 2022, in Europa le vendite di veicoli elettrici (BEV) e ibridi plug-in (PHEV) hanno continuato a crescere: le immatricolazioni hanno raggiunto quota 1.575.079 (+29,3% sul 2021), e la quota di mercato è salita al 12,1% per le BEV, 22,6% per le PHEV. La chiave per la crescita del mercato? La politica di incentivi fiscali nella quale l’Italia sta particolarmente tentennando (se vuoi approfondire, leggi qui).

L’accelerata di Usa e Cina

A livello globale, le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 62% nella prima metà del 2022 rispetto alla prima metà del 2021. La quota di mercato globale nelle vendite di plug in è salita all’11,3% nei primi sei mesi del 2022 sul 6,3% del primo semestre 2021, mentre i veicoli BEV rappresentano ora l’8,2% e gli ibridi plug in il 3,1% del mercato automobilistico complessivo. Guardiamo ora a Stati Uniti e Cina: nel mercato Usa-Canada i veicoli elettrici sono cresciuti del 49%, ma il vero campione di quest’anno è la Cina, con un impressionante + 113% per il comparto dell’elettrico, in un contesto mondiale in discesa (-17%). Altri numeri a dimostrazione del “miracolo elettrico cinese”: nel 2020 il 44% delle auto elettriche del mondo circolava in Cina, nel 2019 la Cina deteneva il 98% dei bus elettrici del mondo e ancora nel 2022 il 73% della produzione mondiale di celle per batterie agli ioni di litio era concentrato in Cina (scopri qui come e perché la Cina è diventata un’eccellenza nella mobilità elettrica).

India, nuova frontiera

Come ogni anno, il White Paper di Repower fa anche il punto sui Paesi in ascesa sul fronte mobilità sostenibile: quest’anno si parla dell’India, dove si prevede che il mercato dei veicoli elettrici raggiungerà i 152 miliardi di dollari entro il 2030. L’India è uno dei Paesi che ha registrato la crescita più rapida nelle immatricolazioni di veicoli elettrici (20.700 full elecric e ibride plug-in nei primi sei mesi del 2022, +273 % sul 2021). Ma a farla da padrone sulle strade indiane sono soprattutto le due e tre ruote elettriche: degli 87.038 veicoli elettrici totali venduti in India ad agosto 2022 ben 82.440 erano a 2 e 3 ruote (+33% sul 2021).

Vuoi approfondire le altre tendenze sul mercato dei veicoli elettrici? Non perdere il primo capitolo del White Paper di Repower, lo trovi qui. Buona lettura!

28 febbraio 2023