e-MOTICON: quindici partner, tra i quali rientra il Gruppo Repower, e oltre quaranta osservatori provenienti da Austria, Germania, Slovenia, Francia, Svizzera e Italia con l'obiettivo di sostenere la diffusione – attualmente disomogenea – della mobilità elettrica nelle zone alpine. Grazie alla collaborazione tra enti regionali, centri di ricerca e investitori privati, il progetto e-MOTICON punta a garantire lo sviluppo e la fruibilità di un'infrastruttura di ricarica interoperabile in diversi contesti dell’Unione Europea.
A tre anni dall’apertura dei lavori, iniziata ufficialmente nel 2016, oggi Repower ha preso parte all’evento finale del progetto, dal titolo Mobilità elettrica: un viaggio interoperabile attraverso lo Spazio Alpino, dedicato al tema dell’interoperabilità delle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici.
Nel corso dell’incontro, tenutosi a Milano in Piazza Città di Lombardia, è stato sottoscritto da tutti i partner il protocollo d’intesa che identifica i pilastri della strategia transazionale condivisa nell’ambito del progetto, con lo scopo di portare l’emobility nello spazio Alpino.
Tra i partecipanti della tavola rotonda, anche il Responsabile relazioni esterne di Repower Italia, Davide Damiani: «Ancora una volta il nostro Gruppo si conferma player di riferimento nel campo dell’emobility. Come ci insegna l’esperienza di Livigno, Repower è in grado di mettere a disposizione le proprie soluzioni per creare un ecosistema, flessibile e pratico, in grado di rivolgersi a clienti diversi: dagli e-driver a chi usa le biciclette a pedalata assistita».
26 marzo 2019