Soave di nome e di fatto: a uno dei vini bianchi più celebri d’Italia è stato dedicato ieri un evento speciale nel regno di questo storico vino che viene da un borgo medievale circondato dalle vigne, nel veronese. E proprio a Eataly Verona è andata in scena ieri una “sfida” e degustazione, “Il vino Soave non ha paura del tempo”, che ha visto protagonisti i vini delle cantine del Soave delle annate 2016 e 2022, accompagnati da piatti d’eccellenza a cura di Eataly, capaci di enfatizzare il gusto del vino. A fare da “padroni di casa” dell’evento, due ospiti d’eccezione: il fondatore di Eataly Oscar Farinetti e il saggista, “wine writer” e regista Massimo Zanichelli, autore della rubrica sul vino e della Guida I Vini d’Italia del Gruppo L’Espresso.

Tra un assaggio e l’altro, Repower, che ha da poco siglato una convenzione con l’Associazione Strada del Vino Soave, ha presentato ai soci le proprie soluzioni di mobilità sostenibile con uno speech dedicato e un corner espositivo. Da una parte gli strumenti di ricarica per auto elettriche SYMBIOSIS e GIOTTO e il nuovo network Repower Charging Net che dà la possibilità alle strutture con parcheggio di trasformare il servizio di ricarica delle auto “alla spina” in una vera e propria opportunità di business. Dall’altra, l’offerta per il mondo del cicloturismo con la panchina “smart” E-LOUNGE, per ricaricare e-bike e dispositivi elettronici in tutta comodità e il  servizio DINAClub, che raccoglie strutture e location dotate della rastrelliera di design per e-bike DINA , permettendo agli e-biker di individuare il punto di ricarica, ricaricare la propria e-bike e programmare il proprio itinerario grazie all’integrazione con l’app komoot.

La Strada del Vino Soave, nata nel 1999, conta oggi circa 130 soci suddivisi in cantine, agriturismi, ristoranti, hotel, frantoi e aziende di prodotti tipici locali, in un ideale percorso di circa 50 Km lungo il quale è possibile ammirare il paesaggio, visitare cantine, degustare vino, assaggiare piatti tipici e venire a contatto con l’ospitalità di qualità, attenta al territorio. Tra i percorsi che aspettano solo le vostre gambe (e le ruote delle vostre e-bike!) da non perdere l’antica Via della Lana itinerario nel verde delle colline sulla dorsale est dei Monti Lessini, usato fin dall’antichità per trasportare la lana grezza negli stabilimenti delle vicine vallate per poi ritornare con matasse di prodotto da lavorare ai ferri.

Per scoprire tutti gli itinerari “in elettrico” tra vigneti e cantine, non perdere i suggerimenti di Homo Mobilis! Trovi tutti i percorsi qui.

12 settembre 2023