È una delle regioni più misteriose d'Italia, una terra tutta da riscoprire. Cento chilometri oltre la Serenissima comincia un mondo intero, da esplorare in prima persona”: così viene descritto il Friuli-Venezia Giulia nella guida Lonely Planet dedicata a questa regione, che nasconde tesori d’arte, paesaggi maestosi e ottima cucina. Andiamo a scoprire il Friuli, quindi, muovendoci in auto elettrica grazie alle strutture friulane dotate di strumenti di ricarica Repower.
Si parte da Spilimbergo (Pordenone): sulla riva del fiume Tagliamento, è una delle città d’arte più belle del Friuli. Dal castello alle torri medievali, è ricca di tesori da scoprire. Mentre passeggiate, ammirate i mosaici che decorano il centro: Spilimbergo, infatti, è “la città del mosaico”, grazie alla storica Scuola Mosaicisti del Friuli, nata nel 1922.
Per cena e pernottamento il posto giusto è l’Albergo Osteria da Afro, tra i più celebri in città; nella stagione fredda, nella sala da pranzo riscaldata dal fuoco del caminetto, gustate le specialità locali, dal germano reale al baccalà mantecato, dalle gustose zuppe di orzo e fagioli alla trippa. E se capitate qui d’estate, chiedete le verdure fresche, direttamente dall’orto del ristorante.
A pochi minuti dal mare, nella “bassa” friulana, Muzzana del Turgnano permette di esplorare l’altra anima del Friuli, quella di pianura e dei boschi di Muzzana, resti dell’antica “selva lupanica”, la grande “foresta dei lupi” che un tempo ricopriva l’intera pianura tra i fiumi Livenza e Isonzo. Qui troverete itinerari per tutti i gusti e le gambe. Base perfetta per partire alla scoperta del territorio è l’Agriturismo Là di Anselmi, circondato da vigneti, e azienda agricola fondata nel 1928 da Ettore Anselmi, che ha trasmesso a figli e nipoti la sua esperienza e amore per la terra e la coltivazione della vite.
Non può mancare una tappa a Udine, capoluogo del Friuli e antica città di librerie e osterie, raffinata e al tempo stesso conviviale. Dall’arte, coi capolavori delle Gallerie del Tiepolo, a Piazza Matteotti, il “salotto” cittadino circondato da portici dove fermarsi per l’aperitivo, Udine è un perfetto connubio tra antico e contemporaneo. Così come l’Osteria Ca’ Marian, alle porte delle città: qui, in un tipico casale contadino del Seicento, si possono assaporare i migliori piatti della tradizione friulana, le carni alla brace e i grandi vini della Regione.
Ma l’anima del Friuli è anche fatta di montagne, fitte foreste, panorami incontaminati. Puntate quindi la vostra auto elettrica verso le Alpi Giulie e Tarvisio, crocevia di lingue e culture dove si incontrano Italia, Slovenia e Austria. Sentieri, malghe, boschi e piste da sci: Tarvisio è una meta ideale per tutte le stagioni.Prima di iniziare a camminare, concedetevi una colazione speciale da Dawit, meta irrinunciabile di ogni vacanza a Tarvisio: croissant e crostate, burro e marmellata, con pane appena sfornato. E il caffè con la miscela "personalizzata" da Fabrizio Polojaz e Corrado Bassanese, artigiani del caffè di Trieste.
In tutte queste strutture potrete ricaricare la vostra auto elettrica grazie agli strumenti di ricarica Repower. Buon viaggio!
13 ottobre 2023