In Valchiavenna esiste un crotto, una cavità naturale tipica delle regioni delle Alpi, aperto al pubblico dal 1928 e in cui dal 1946 la famiglia Prevostini porta avanti una trattoria dove cordialità, cucina tradizionale e ottime materie prime creano un’eccellenza da non perdere nel viaggio lungo il circuito di Ricarica 101.
Oggi intervistiamo Michela Prevostini del ristorante Crotasc.
Qual è il punto di forza della vostra struttura? Perché rappresenta una vera eccellenza italiana?
Il punto di forza della nostra struttura è sicuramente la famiglia. L’attività è in essere dal 1928 ed è la terza generazione della famiglia a portarla avanti. Inoltre ci riteniamo un’eccellenza perché siamo da sempre un punto di riferimento per entrambe le attività, il ristorante e la cantina che produce vini della Valtellina ed è considerata una delle cantine di maggior rilievo della provincia di Sondrio.
Mobilità sostenibile e accoglienza di qualità: perché è un mix vincente?
Mobilità e accoglienza di qualità sono molto importanti per i nostri clienti, particolarmente attenti all’impatto ambientale così come a un servizio professionale e di livello. Possiamo dire che il nostro è un tipo di clientela che apprezza tutte le sfumature di un lavoro fatto con onestà e competenza.
Quali sono i vantaggi di appartenere al Grand Tour di Ricarica 101 che collega centinaia di strutture in tutta Italia?
I vantaggi consistono nella possibilità di entrare in un circuito di clientela esigente ma che assicura una continuità di afflusso piuttosto regolare.
24 luglio 2018