Un tratto di Toscana dove la luce e la quiete regnano indisturbate, un luogo bello per gli occhi, dolce per l’udito, squisito per il gusto. A Villa Belpoggio, stupendo relais ricavato da una dimora storica del Chianti Aretino, si recano in tantissimi a riposare lontani dalla confusione e dal traffico delle grandi città. La struttura sorge su una collina panoramica immersa nel silenzio della campagna, a cinque chilometri dai deliziosi borghi medievali di Loro Ciuffenna e Castelfranco di Sopra. Come ci racconta il titolare Carlo Luigi Acabbi, qui la sostenibilità è di casa: tutti gli ospiti della Villa possono infatti ricaricare la propria auto elettrica con PALINA by Repower.
Qual è il punto di forza della vostra struttura? Perché rappresenta una vera eccellenza italiana?
L’accoglienza calorosa e personalizzata è certamente il punto di forza che ci contraddistingue: il nostro obiettivo è far sì che i nostri ospiti vivano una perfetta esperienza toscana cucita su misura per ognuno di loro. Villa Belpoggio è una dimora del ‘600 nata per allietare le vacanze dei nobili dell’epoca, e così dobbiamo viverla anche noi oggi. Alle amenità della collina e degli uliveti, al buon cibo e al buon vino della casa, ai borghi e alle pievi circostanti si aggiungono la bellezza di Firenze, Arezzo e Siena, oggi facilmente raggiungibili in poco tempo.
Mobilità sostenibile e accoglienza di qualità: perché è un mix vincente?
La mobilità sostenibile è per noi una diretta conseguenza della scelta di utilizzare i prodotti biologici esostenibili del territorio. In quest’ottica la nostra preoccupazione è quella di preservare il più possibile l’ambiente, e certamente un ospite che utilizza una vettura elettrica è in sintonia con questa nostra visione.
Quali sono i vantaggi di appartenere al Grand Tour di Ricarica 101 che collega centinaia di strutture in tutta Italia?
Villa Belpoggio è situata sulla Cassia Vetus, l’antica via romana costruita sul tracciato etrusco che collegava Fiesole, Arezzo e Cortona. Quando ci è stato proposto il progetto di Ricarica 101 ci è sembrato naturale aderire a questa nuova forma di collegamento tra le diverse eccellenze della Toscana (prima) e di tutto il territorio italiano (poi). È molto importante, a nostro avviso, far conoscere meglio questo percorso, inusuale rispetto alle conosciutissime strade del Chianti. Mai come oggi abbiamo bisogno di migliorare la nostra offerta turistica non solo singolarmente ma nell’insieme, per essere competitivi su scala nazionale e internazionale. Con questo progetto vogliamo (e dobbiamo) creare sinergia sia in termini di servizi che di comunicazione.
08 febbraio 2019