settembre 2022
Man mano che le istanze ambientali ed energetiche si fanno più stringenti, come sta accadendo negli ultimi anni, l’esigenza di diventare sostenibili coinvolge non solo le aziende e i loro prodotti, ma abbraccia anche gli eventi e la loro organizzazione. Un’esigenza che diventa ancora più importante quando la location è un luogo altamente simbolico per quanto riguarda la rilevanza storico-artistico-naturalistica e la delicatezza dell’ecosistema nel quale è inserito.
E quello di Venezia è un caso emblematico sia per l’importanza del suo patrimonio culturale, sia per la sua fragilità ambientale. Non è un caso che la Biennale, ente organizzatore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica per il secondo anno consecutivo, si è posta l’obiettivo della neutralità carbonica della manifestazione. Si tratta di ridurre e compensare l’emissione dell’anidride carbonica attraverso azioni mirate che richiedono il coinvolgimento e l’attenzione di tutti i partecipanti.
Non solo, durante il Festival si è anche dato spazio al tema della sostenibilità nel settore cinematografico: un esempio è l’evento “Sustainable Screens 2022: Environmental Observatory on Cinema”, giunto alla sesta edizione. Si tratta di un meeting che analizza le best practice di sostenibilità nel mondo del cinema, dalla fase di scrittura alla produzione, fino alla distribuzione nelle sale.
La Biennale ha anche diffuso una serie di suggerimenti rivolti al pubblico per contenere l’impatto ambientale di ognuno: si va dal consiglio di utilizzare i mezzi di trasporto collettivo sia per arrivare a Venezia, sia per muoversi all’interno della città, a non stampare biglietti e brochure, utilizzando la versione digitale, fino alla possibilità di scaricare una mappa delle fontane di acqua potabile per riempire le proprie borracce. Piccoli gesti che contribuiscono, nel tempo, a migliorare i comportamenti collettivi.
In questa stessa ricerca di sostenibilità si muove Repower, protagonista della mobilità green del Festival, che ha messo a disposizione il proprio sistema di mobilità elettrica: dalla barca full electric RepowerE che ha accompagnato personaggi e ospiti della Mostra, ai cargobike LAMBRO, fino alle infrastrutture di ricarica DINA e E-LOUNGE, oggetti premiati per il loro design e indispensabili per entrare nel futuro della mobilità.