marzo 2020

 

L’emergenza da Covid-19 sta generando in tutto il Paese una profonda incertezza che coinvolge vari aspetti della vita quotidiana.


Fra le tante, anche le sospensioni di pagamento di bollette, mutui, contributi e imposte. Indiscrezioni di politica e stampa hanno contribuito alla diffusione di fake news in merito, creando confusione nel cliente finale, sia imprese che famiglie.


Facciamo chiarezza


Il Decreto legge n.9 del 2 marzo 2020, così come attuato dalla delibera del. 75/2020 /R/com dell’ARERA, prevede a oggi una sospensione delle bollette fino al 30 aprile nei comuni dell’ex zona rossa che per primi sono stati colpiti dall’emergenza Coronavirus. Interessati sono quindi i dieci comuni della Lombardia (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini) e uno in Veneto (Vo’).

 

Sospesi tutti i distacchi per morosità. L’autorità competente ARERA ha rinviato dal 10 marzo al 3 aprile, con effetto retroattivo quindi, le procedure di distacco per i clienti morosi. Per le bollette elettriche questa misura riguarda tutti i clienti in bassa tensione, mentre per il gas tutti quelli con consumi non superiori a 200mila smc come stabilito dalla delibera 60/2020/R/com dell’ARERA.

 

Visto il perdurare dell'emergenza non si esclude la possibilità di ulteriori provvedimenti volti a tutelare quanto più possibile aziende e famiglie che possono risentire della chiusura delle attività imposta dal Governo per ridurre i contagi e preservare la salute delle persone. Al momento queste voci non sono confermate, rimane quindi valido quanto stabilito dal decreto legge n.9 del 2 marzo 2020 prima citato.

 

Tenersi sempre informati è il modo migliore per capire come e quando muoversi per poter usufruire delle agevolazioni disposte dalle istituzioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria ed economica.