maggio 2022
La storia inizia nel 1964, in provincia di Chieti, a San Giovanni Teatino, in un piccolo laboratorio dove si producono guanti da lavoro. Lì lavorano Mario e Iolanda, marito e moglie, da poco tornati dal Belgio dove erano emigrati come moltissimi conterranei in quegli anni. Da allora, molte cose sono cambiate. “Nel corso dei suoi oltre cinquant’anni di storia, attraverso tre generazioni, Confezioni Mario De Cecco Spa si specializza nella produzione di abbigliamento da lavoro, abbigliamento corporate e nella distribuzione di dispositivi di sicurezza individuale. È diventato così leader nel suo settore, aprendo i suoi confini ai principali mercati esteri e il suo storico know-how all’innovazione e alla tecnologia, senza rinunciare al design made in Italy”, fanno sapere dall’azienda. Nel corso degli anni l’offerta dell’azienda si fa sempre più completa e composita. “La filosofia è quella di vestire dalla testa ai piedi qualsivoglia professionalità garantendo sicurezza, comfort, design e qualità
Il tutto con un occhio al business e uno alla sostenibilità, divenuta un aspetto integrato nella gestione. “Tra le nostre priorità c’è l’implementazione di un programma che ha l’obiettivo di ridurre l’impronta ambientale della nostra attività. Uno degli strumenti per noi più importanti è la formazione dei dipendenti: per questo abbiamo organizzato in sede circa 260 ore di formazione su fibre, tessuti ed ecodesign. Sotto il profilo energetico, abbiamo attivato presso il nostro headquarter un impianto fotovoltaico. Siamo poi in grado di ridurre gli scarti tessili della nostra produzione destinandoli a un processo di recupero per donare loro una nuova vita: vengono trasformati infatti in prodotti per altri settori come l’automotive e l’home care. E cerchiamo di garantire la stessa procedura di recupero ai clienti interessati, evitando il più possibile il ricorso a inceneritori e discariche. Questo per noi un primo passo verso un obiettivo più alto: lo sviluppo di un’economia circolare del tessile che ci consenta di creare il capo d’abbigliamento riciclabile al 100%. Ciò è possibile scomponendo e ricostruendo un capo in un nuovo prodotto tessile con un minor o nullo impatto ambientale in termini energetici e di materie prime”.
La ricerca di interlocutori con la stessa filosofia ambientale riguarda anche la scelta del provider dell’energia: “Repower è diventato il nostro fornitore da circa due anni; condividiamo la stessa visione a tinte green e lo stesso impegno di ridurre o quanto meno di fare un utilizzo più oculato ed efficiente delle risorse in generale, a partire dall’ energia”.