dicembre 2022
Quando si parla di società inclusiva, il più delle volte si pensa a iniziative che diano la possibilità alle persone più fragili di superare alcune difficoltà, come le barriere architettoniche, l’accesso al diritto allo studio, la lotta alla povertà. Eppure, anche divertirsi, uscire la sera, andare a ballare, insomma “fare serata” è un diritto di tutti. Un diritto in cui Repower crede fermamente, tant’è che ha deciso di sostenere la raccolta fondi “Dove si balla?” del progetto UnìSono che realizza eventi di clubbing aperti davvero a tutti, affinché ciascuno possa condividere una delle esperienze più semplici ed entusiasmanti come quella del ballare insieme.
L’idea nasce dal format Under One Roof, sviluppato e diffuso in UK, portato in Italia dall’associazione Walter Vinci Onlus, che si occupa di sostegno alle fragilità, in particolare attraverso la musica.
La raccolta fondi ha diversi obiettivi: dallo sviluppo e adattamento del concept inglese, alla progettazione del setting fino allo studio delle luci e dell’acustica adatte alle soglie di tolleranza dei più fragili. Senza dimenticare i cosiddetti “costi fissi” generati da qualunque attività di questo tipo, come l’affitto dei locali e dei materiali tecnici, l’ingaggio degli artisti, la comunicazione e la burocrazia.
È prevista anche una supervisione degli aspetti musicali curata da un musicoterapeuta e un coordinamento scientifico affidato a un neurologo dell’associazione, oltre alla presenza di uno psicologo e di un educatore all’interno dell’èquipe. Perché, come sostiene l’associazione Walter Vinci, “Diversità è essere invitati alla festa. Inclusione è essere invitati a ballare!”.