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Primi autopostali elettrici in circolazione nei Grigioni

27 gennaio 2023

Fra pochi giorni circoleranno anche nei Grigioni i primi autopostali elettrici. Ad approfittare di questi mezzi ecologici saranno sia i viaggiatori, sia chi abita lungo una linea di AutoPostale. AutoPostale ha introdotto i primi veicoli a batteria nei Grigioni in collaborazione con l’azienda retica Repower.

Da lunedì 30 gennaio 2023 anche nel Cantone dei Grigioni saranno introdotti i primi autopostali nel servizio di linea. Si tratta dei primi quattro veicoli a batteria degli undici in totale che AutoPostale intende mettere in circolazione entro l’estate del 2023. Grazie a questa acquisizione AutoPostale offrirà un servizio di linea completamente elettrico tra Coira e Bad Ragaz sulle linee di servizio seguenti: 

90.003: Coira –Trimmis–Untervaz e Coira–Haldenstein
90.021: Landquart–Mastrils
90.022: Bad Ragaz–Fläsch–Maienfeld–Jenins–Landquart
90.023: Landquart–Igis–Untervaz stazione

Per questi primi undici veicoli si è optato per bus a batteria lunghi 12 metri della Scania. Le batterie dei primi autopostali elettrici grigionesi potranno essere ricaricate nel deposito dell’imprenditore AutoPostale Dünser Bus GmbH di Trimmis e in un secondo tempo anche presso Karl Gessinger AG di Bad Ragaz. È inoltre possibile effettuare una carica intermedia alle stazioni di Untervaz -Trimmis e Landquart. Alla stazione di Untervaz-Trimmis la ricarica avviene tramite pantografo, che si collega al veicolo dall’alto.

Le prime esperienze con autopostali elettrici mostrano che vi sono vantaggi su più fronti, a partire da quello ecologico: AutoPostale calcola che grazie all’introduzione degli undici autopostali elettrici sarà possibile ridurre le emissioni di anidride carbonica di 610 tonnellate. Inoltre, questi autopostali fanno meno rumore rispetto ai tradizionali motori diesel: vengono eliminati i tonfi del cambio marcia e i rumori del motore. Infine, l’accelerazione in partenza dopo una fermata è più veloce, ciò che consente di aumentare la puntualità sulle linee. Ad approfittarne sono tutti i viaggiatori, i conducenti e chi abita nei pressi di una linea AutoPostale.

Il valore aggiunto resta nel cantone

In questa operazione l’azienda elettrica grigionese Repower, attraverso il suo provider per la mobilità elettrica PLUG’N ROLL, si è occupata della realizzazione dell’infrastruttura di ricarica nei depositi AutoPostale di Trimmis e Bad Ragaz, nonché alle stazioni di Untervaz-Trimmis e di Landquart. Fornirà inoltre l’energia necessaria per far circolare gli autopostali. L’energia utilizzata sarà «VERDEPOWER Grischun», ossia energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili certificate dei Grigioni. In questo modo tutto il valore aggiunto rimane nei Grigioni.

Oltre allo sviluppo delle rinnovabili, a livello strategico Repower punta anche al rafforzamento della mobilità elettrica. Repower è infatti intenzionata a fornire un contributo essenziale per la concretizzazione della svolta energetica. «L’esempio di AutoPostale mostra che l’elettrificazione è possibile anche nel settore dei veicoli di servizio grazie a soluzioni innovative», ha spiegato Martin Schindler, Responsabile Mobilità elettrica di Repower.

Un passo importante per AutoPostale

AutoPostale è contenta di poter fare un primo passo anche nei Grigioni verso un servizio di trasporto pubblico ecologico. L’azienda sta cambiando la flotta dei veicoli in tutta la Svizzera per fornire il proprio contributo contro il cambiamento climatico. Entro la fine del 2024 saranno in circolazione i primi 100 autopostali a zero emissioni, entro il 2040 il cambiamento interesserà tutti i 2400 veicoli. «Siamo felici che ora nei Grigioni si possa partire, mentre stiamo già progettando altri cambi di tecnologia nella Svizzera orientale», ha spiegato Roger Walser, Responsabile Mercato e clienti di AutoPostale – Regione Est.

Con la più grande flotta di bus in Svizzera AutoPostale detiene una leva importante per ridurre le emissioni di CO2 in Svizzera e per raggiungere gli obiettivi climatici fissati dalla Posta Svizzera, che mira a raggiungere la neutralità climatica al proprio interno entro il 2030. Dal 2040 si prevede una neutralità climatica per tutta l’azienda, inclusa la catena di creazione di valore. Il passaggio ad autopostali non inquinanti è destinato a fornire un importante contributo al raggiungimento di questo obiettivo. In qualità di maggiore azienda di trasporti in Svizzera, AutoPostale assume così la sua parte di responsabilità.

Il Cantone sostiene il progetto

Nell’estate del 2019 AutoPostale e Repower avevano firmato una lettera d’intenti per unire le forze nel Cantone dei Grigioni nella trasformazione del trasporto pubblico a modalità di trazione ecologiche. In seguito, è stato necessario chiarire innumerevoli domande. È emerso che nell’introduzione di sistemi di trasporto alternativi diverse operazioni non sono mai state fatte prima. In questo senso un ruolo importante l’ha avuto anche il Cantone dei Grigioni, che attraverso il Consiglio di Stato e l’Ufficio dei trasporti ha accettato di assumere i costi aggiuntivi di questa operazione nell’ambito del finanziamento ordinario del trasporto di persone regionale.

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