
Il turismo ha bisogno di innovazione?
Si sente spesso dire che l’Italia potrebbe (e dovrebbe) “vivere di turismo”, ovvero dedicare a questo settore investimenti, risorse e studio. In pratica, puntare sull’innovazione.
E sono proprio turismo e innovazione le dimensioni - tra loro interconnesse - attorno a cui si sviluppa la settima edizione del Premio Speciale Repower che, come ogni anno, si svolge all’interno del Premio 2031. Un’edizione, questa del 2024, ricca di novità. Innanzi tutto, il comune denominatore del premio: tutte le start up finaliste hanno presentato progetti di innovazione legati all’ambito turistico. In secondo luogo, la scelta della location per l’evento di presentazione: la Puglia, uno degli scenari a maggiore vocazione turistica, portatrice di un’idea di turismo innovativa e trasversale.
L’appuntamento è per il 19 novembre nella Sala dei Sindaci del Comune di Ostuni, dove le cinque start up finaliste presenteranno i propri progetti, scelti tra centinaia di candidature perché in grado di introdurre al meglio l’innovazione a supporto del turismo sostenibile.
La presentazione dei progetti sarà preceduta da un momento di confronto e analisi che si svolgerà a Casa Flash Art, sempre a Ostuni, tra gli ulivi millenari della Valle d’Itria: quattro tavoli di lavoro sui principali driver che influenzeranno il turismo nei prossimi anni: intelligenza artificiale, equilibrio tra infrastrutture e vocazione turistica, sostenibilità come motore di crescita e tutela del paesaggio, creatività e cultura al servizio del settore.
I quattro tavoli di lavoro – animati dai membri della giuria, imprenditori
del settore turismo, stakeholder nazionali e regionali, innovatori, accademici, Istituzioni e una selezione di enti locali - analizzeranno le sfide ambientali, sociali ed economiche che il turismo sta affrontando, guidati dai topic leader.
Tra loro, Edoardo Colombo - esperto di trasformazione digitale nel turismo e tra i promotori di Turismi.Ai, associazione no profit che promuove l’uso dell’intelligenza artificiale nel settore turistico - guiderà il dibattito AI&Tech. Pier Luigi Sacco - professore Ordinario di Economia della Cultura presso l’Università IULM Milano con delega rettorale anche all’innovazione - curerà il tavolo Infrastrutture e Territorio dedicato all’equilibrio tra vocazione turistica e gli investimenti strategici per il Paese. Giorgio Ciron - Direttore di InnovUp, la principale associazione dell’ecosistema italiano dell’innovazione e, secondo Forbes, tra i 100 italiani under 30 leader del futuro - si occuperà del tavolo Sostenibilità, con l’obiettivo di individuare gli interventi imprescindibili per rafforzare l’offerta turistica pugliese e come valorizzarli perché diventino una leva di business. Il quarto tavolo sarà curato da Cristiano Seganfreddo - Presidente del Premio 2031 - e Fabio Severino - economista e sociologo - che si occuperanno di Creatività e Cultura in relazione al Turismo.
Ogni start up avrà cinque minuti per esporre la propria idea, con ulteriori cinque minuti dedicati a un confronto diretto con la giuria. La start up vincitrice avrà accesso a un programma di business networking e mentoring per sei mesi, durante i quali verrà accelerata per supportarne la crescita e l’implementazione delle strategie di business. Inoltre, Repower proporrà assistenza nello sviluppo precompetitivo delle tecnologie e nella protezione della proprietà intellettuale, fornirà consulenza per la definizione del modello di business e garantirà alle start up di presentare il proprio progetto a potenziali investitori e partner corporate, oltre al supporto nelle digital PR e consulenza legale.
La giuria che valuterà i progetti sarà composta da esperti del mondo del turismo e dell’innovazione, giornalisti, accademici, stakeholder, imprenditori. Nel dettaglio, i giudici sono: Edoardo Colombo, Fabio Severino, Giorgio Ciron, Pierluigi Sacco, Mara Maggiore, Maria Cristina Rizzo, Vanessa Coppola, Marina Lalli, Mikaela Bandini e Nicola Maffei.
La start up vincitrice del Premio Speciale Repower verrà proclamata a dicembre in occasione della finale nazionale della quattordicesima edizione del Premio 2031, il riconoscimento più significativo a livello europeo per il mondo dell’innovazione, promosso dal Presidente Cristiano Seganfreddo.