È un’accoglienza speciale quella che CasAmica riserva ai malati e alle loro famiglie, costretti a trasferirsi in un’altra città, anche per lunghi periodi, per ricevere cure o sottoporsi a interventi chirurgici.
Insieme ai nostri clienti sosteniamo CasAmica affinché, per un intero anno, tre stanze siano dedicate all’accoglienza gratuita di tutte quelle persone che – economicamente fragili – hanno bisogno di trasferirsi a Milano per curarsi presso l’Istituto Nazionale dei Tumori o l’Istituto Neurologico Carlo Besta.
All’interno delle proprie case – che sorgono in Lazio e Lombardia, dove c’è una concentrazione maggiore di strutture sanitarie specialistiche – CasAmica accoglie persone che arrivano da tutta Italia e dall’estero. Qui gli ospiti trovano una dimensione familiare in cui sentirsi a casa, potendo contare su una propria stanza, ma anche su spazi aggregativi in cui condividere le esperienze e sentirsi meno soli nell’affrontare la malattia. Ai bambini, in particolare, dedica la Casa Bambini, pensata su misura per i piccoli ospiti.
In CasAmica c’è chi è ospite per un periodo, chi per più tempo, chi ritorna… sono tante le storie che si intrecciano.
Beatrice, una fatina dalla Moldavia
Ha quattro anni quando arriva in Italia per curare il suo nefroblastoma, accompagnata da mamma e papà. Sono accolti in Casa Bambini nel 2019, fino al termine delle terapie nel 2020 e CasAmica li aiuta sostenendo le spese per l’accoglienza e le piccole necessità quotidiane.
“In CasAmica ci siamo subito trovati bene – racconta la mamma – e Beatrice ha trovato tanti amici che l’hanno aiutata a superare i momenti difficili della malattia, non li dimenticheremo”.
Lorenzo, l’inarrestabile
Quando arriva in CasAmica, è un bambino di dieci anni molto vivace. Per quattro anni è in cura per una grave talassemia che necessita di un trapianto di midollo.
Durante la sua permanenza in Casa, con l’aiuto di due meravigliose volontarie, Lorenzo riprende a studiare e si prepara per superare con successo l’esame di terza media. Un grande traguardo per un ragazzino che non si è mai arreso e che oggi si è ripreso la sua vita.
Maria Assunta, legami forti
Arriva da Catania e dal 2017 combatte contro un tumore. Entra in CasAmica per rimanere solo qualche giorno, ma la cura deve iniziare subito e i giorni diventano mesi. Mesi in cui può contare sul legame forte instaurato con gli altri ospiti.
Negli anni, Maria Assunta torna più volte a Milano: “ogni permanenza in CasAmica è un intreccio di storie umane che ti arricchiscono. Qui si respira familiarità e solidarietà”.
